San Donato, medico aggredito, un testimone: “Momento di grande confusione”
“Si vedeva che l’aggressore aveva uno sguardo strano”
(San Donato, Milano). “Ho sentito urlare, non capivo cosa stava succedendo. C’erano dei ragazzi che volevano bloccare l’auto dell’aggressore. Sono stati momenti di grande confusione”. Così ricostruisce quanto accaduto al Policlinico San Donato un giovane testimone dell’aggressione.
“Quest’uomo è uscito dall’auto con l’accetta in mano per minacciare i ragazzi che volevano fermarne la fuga. Si vedeva che era ubriaco o comunque non a posto, aveva uno sguardo strano”. Così descrive gli attimi concitati immediatamente successivi all’aggressione il testimone, che preferisce rimanere anonimo. (Carmine Russo/alanews)
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