Ambientalisti a processo, Simone Ficicchia: “Azioni non violente e sensate”
A Milano il presidio di solidarietà per i giovani di Extinction Rebellion
(Milano). “C’è un processo per delle azioni non violente che Extinction Rebellion ha portato avanti nel 2021 durante la Pre-COP che ha segnato l’ennesimo fallimento dei leader mondiali su clima e la decarbonizzazione. Questo dimostra come quelle azioni avessero un senso per denunciare lo spreco di tempo e soldi di questo tipo di conferenze”. Così Simone Ficicchia, l’attivista di Ultima Generazione, a margine del presidio di solidarietà per gli 8 giovani attivisti e attiviste di Extinction Rebellion Italia oggi a processo.
“Ci hanno detto ci sarà la prossima udienza il 30 marzo alle 13:30 dove verranno portati testimoni e si parlerà di fatti specifici, cercheremo di far valere le nostre motivazioni. Non abbiamo causato problemi di pubblica sicurezza, abbiamo semplicemente manifestato”. Così Davide Nensi, uno dei giovani sottoposti a processo. (Carmine Russo/alanews)
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