Migranti soccorsi nella notte, neonato morto sul barcone gettato in mare
L’intervento dei militari della Guarda costiera in acque Sar maltesi
(Milano). Un barcone carico di migranti è stato soccorso da una motovedetta della Guardia costiera, di stanza a Lampedusa, in acque Sar maltesi. L’equipaggio ha tratto in salvo 42 persone e recuperato dall’imbarcazione otto corpi esanimi, tra cui tre donne e cinque uomini. I superstiti hanno riferito che sul barcone c’era una donna con il suo neonato di quattro mesi che, a causa del freddo, è morto durante il viaggio e la madre, per disperazione, lo ha gettato in mare. Un uomo s’è tuffato in acqua sperando di recuperare il corpo del neonato, ma sarebbe annegato fra le onde. Anche la madre del piccolo è morta poche ore dopo aver gettato in acqua il suo bambino. E il suo cadavere, così come quello degli altri sette compagni di viaggio, è stato lasciato all’interno dello scafo. (NPK) (Mariella Laurenza/alanews)
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