Zeffirelli, Sgarbi: “Intitolare a lui un belvedere è simbolo di gioia, festa”
Il sottosegretario alla Cultura: “Avrei preferito che ci fosse la parola artista”
CRONACA (Firenze). Stamattina a Firenze è stato celebrato il centenario dalla nascita di Franco Zeffirelli. Il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi: “Si è perso tutto di Zeffirelli, il museo a San Firenze lo ricorda, ma è come tutti i musei, un luogo di morti. Il belvedere è invece il divertimento. Ci sono state le frecce tricolori, la festa. Trovo straordinario che questa insegna indichi la condizione in cui uno guarda la meraviglia di Firenze. Quello che ha visto Foscolo, Canova, Goethe. Poi la dimensione storica di Zeffirelli è più grande da vicino che da lontano. Speriamo che tra 200 anni rimanga. Ecco perché preferirei che fosse scritto artista, perché le opere di uno scenografo passano”. (Emanuele De Lucia/alanews)
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