Decreto flussi, Miccio: “Continueremo a fare nostro lavoro ma ci saranno più morti”
La presidente di Emergency: “Decreto fatto solo per ostacolare le ong nel salvataggio in mare”
(Roma). “Non cambia la gestione dei flussi migratori. Quello che cambia è che renderà sempre più vuoto il Mediterraneo centrale che è oggi la rotta più mortale chi cerca un futuro migliore in Europa. Noi continueremo ovviamente a fare il nostro lavoro con la Life Support e con le altre navi della flotta civile perché ce ne è bisogno. Proprio ieri c’è stato un altro naufragio, quest’anno sono morte in 45 giorni 130 persone: sono tre persone al giorno. Questo è un peso che la politica dovrà affrontare in qualche modo. Questo è un decreto che andrebbe abrogato, non c’è nessuna urgenza, ribadisce regole che già rispettiamo da tempo, non rende illegale il salvare vite umane perché non si può fare: ostacola solo le ong a livello burocratiche e questo significa che ci saranno più morti in mare”. Così Rossella Miccio presidente di Emergency a margine dell’incontro all’Hotel Nazionale tra le ong. (Marco Vesperini/alanews)
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