L’Ucraina raccontata dalle profughe a Milano: “La guerra è come l’inferno”
Presentato il libro di Filippo Poletti con Caterina Prina (Accademia Balletto) e il console Plakhotnyi
CRONACA (Milano). E’ stato presentato al Teatro Lirico di Milano il libro ‘Ucraina: grammatica dell’inferno’ di Filippo Poletti, che raccoglie le testimonianze delle giovani profughe in fuga dalla guerra accolte in Italia. “Il libro nasce il 18 marzo del 2022: sono a San Donato Milanese e incontro una bambina, Nicole. La mamma è ucraina, il papà è italiano. Lei distribuisce un volantino, c’è scritto ‘Sos Ucraina: i miei nonni abitano a Kherson al 13esimo piano e vedono i carri armati, aiutatemi’. Lì nasce il mio bisogno e desiderio di abbracciare questo popolo assieme a Progetto Arca che, con Fondazione Fiera, ha dato vita all’hub di San Martino di accoglienza degli ucraini a Milano”, ha spiegato l’autore. Alla presentazione, nel corso della quale si sono esibite tre giovani ballerine dell’Accademia Ucraina di Balletto di Milano, diretta da Caterina Calvino Prina, ha preso parte anche il console Stanislav Plakhotnyi, che ha letto un messaggio del console generale a Milano sul rapporto di “amicizia” e “fiducia” fra la popolazione ucraina e quella italiana. (Alessandro Boldrini/alanews)
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