Cinema, Favino: “Io regista? Non so se ho talento”
“Mi incuriosisce molto ma non è un passaggio obbligato”
SPETTACOLO (Torino). “Ogni tanto mi ci spingono, io ho un grande rispetto per i registi perché per riuscire a raccontare una storia con le immagini non so se ho il talento. Non penso che sia un passaggio obbligato ma mi incuriosisce molto. Mi piace un sacco il mio lavoro, in senso spirituale e materiale, ho passione per quello che faccio – così Pierfrancesco Favino alla presentazione torinese del suo ultimo film L’ultima notte d’amore – Quando parliamo di attori ci vengono in mente delle facce che se vai a vedere il loro curriculum hanno fatto 120 film all’anno, il problema è che non fanno in tempo ad uscire che sono già sulle piattaforme. Sarebbe necessario che ci fossero almeno 180 giorni tra la sala e la televisione perché non facciamo in tempo a vederli”. (Sara Iacomussi/alanews)
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