Suicidio assistito, Cappato: “Leggi regionali per impedire torture”
In Piemonte raccolta firme: “Destra o sinistra noi andiamo avanti”
(Torino). “Noi vogliamo impedire che si continui come una tortura contro la volontà del malato a imporre una sofferenza insopportabile. In Italia in determinate condizioni si può essere aiutati da un medico, il problema è che non ci sono procedure, per cui nelle Marche Federico Carboni ha aspettato più di due anni per ottenere questo aiuto. Noi vogliamo che cose del genere non si ripetano mai più – così Marco Cappato alla presentazione della raccolta firme in Piemonte per la legge regionale sul suicidio assistito – La sanità è regionale? Serve una legge regionale, che proponiamo con iniziativa popolare. Il dovere di chi crede è di lasciare perdere ottimismo e pessimismo e con la forza delle proprie convinzioni e soprattutto dell’urgenza e del consenso di questi temi andare avanti. Non è questione di centro, destra o sinistra, laici o cattolici”. (Sara Iacomussi/alanews)
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