Firenze, sciopero del trasporto aereo. Usb: “Abbassate le armi, alzate i salari”
Dario Furnari: “Chiediamo un aumento di 300 euro per porre un freno all’inflazione”
CRONACA (Firenze). Sciopero in tutta Italia del trasporto aereo, anche a Firenze l’unione sindacale di base ha manifestato davanti all’aeroporto di Peretola. Dario Furnari, Usb Firenze: “Noi crediamo che in questo Paese ci sia un problema molto grave relativo ai salari e al lavoro. La nostra piattaforma mette al centro il tema della guerra e dei salari con lo slogan abbassate le armi e alzate i salari. Chiediamo per tutte le lavoratrici e i lavoratori un aumento di 300 euro netti in busta paga. Permetterebbe di recuperare almeno in parte l’inflazione galoppante. Chiediamo che venga anche rimessa in discussione il rapporto tra ore lavorate e salario, ridurlo a 32 ore lavorative. E chiediamo al Governo non di cancellare il reddito di cittadinanza, ma che approvi una legge che introduca un salario minimo di 10 euro l’ora, che si affronti il tema delle pensioni. In Italia l’età pensionabile è troppo alta, deve essere individuata in 62 anni con le pensioni minime di 1000 euro”.
Vania Meloni, rsa Usb di Toscana Aeroporti Handling: “Il trasporto aereo è un settore ricco totalmente da riformare. Abbiamo presentato una proposta che è ancora nel cassetto. C’è da ricostruirlo dai vettori nazionali fino ad arrivare alla questione degli aeroporti, che sono sempre più frammentati. C’è una sperequazione tra le ricche gestioni aeroportuali e chi lavora nel settore Handling. Ci sono turni massacranti, problemi di salute e sicurezza”. (Emanuele De Lucia/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui