Sparatoria Sant’Anastasia, i testimoni: “Sembravano petardi poi ho visto colpi di mitragliatrice”
Il sindaco Carmine Esposito: “La quiete è finita anche qui, chiediamo sostegno”
CRONACA (Sant’Anastasia, Napoli). Padre, madre e figlia di 10 anni sono stati feriti, nella tarda serata di ieri, mentre stavano mangiando un gelato presso uno dei bar più noti di Sant’Anastasia, in piazza Cattaneo, in provincia di Napoli. Sono stati raggiunti accidentalmente, questa l’ipotesi più verosimile dei Carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna, dai proiettili esplosi (almeno 10 i colpi sparati) da due sconosciuti. Le parole di un testimone: “I soccorsi e le forze dell’ordine sono arrivati dopo oltre mezzora. Quando ho sentito il forte rumore all’inizio ho pensato fossero petardi poi ho capito che era una mitragliatrice. Ho visto padre e figlia feriti, il signore ferito chiedeva di chiamare il 118 ma io l’ho fatto subito fatto salire in macchina vista l’urgenza. Poi chiedeva di prestare soccorso alla moglie ma io non avevo capito fosse stata ferita anche lei. Detto francamente siamo anche noi un po’ delinquenti ma non abbiamo mai fatto cose del genere in un posto pieno di persone”. Si aggiungono altre testimonianze del posto: “Erano circa le 22 quindi molta gente stava a casa, soprattutto noi anziani. In poco tempo non si è capito niente poi sono arrivate macchine di polizia e ambulanza. Questo è sempre stato un paesino tranquillo”. Il sindaco di Sant’Anastasia, Carmine Esposito, lancia un messaggio: “La quiete è finita anche qui, c’è bisogno di collaborazione con forze dell’ordine. Quanto accaduto è brutale e inaccettabile”. (Raffaele Accetta/alanews)
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