Torino Pride: “No patrocinio da Regione Piemonte, non ci rappresenta”
“Porta avanti politiche discriminatorie, stiamo meglio senza”
(Torino). “Noi abbiamo scelto di non chiedere il patrocinio perché non ci sentiamo rappresentati dalle politiche della Regione Piemonte, quest’anno anche a seguito dei silenzi degli anni passati abbiamo scelto che stiamo meglio così. Alla Regione contestiamo le politiche discriminatorie attraverso un portato ideologico a mettere in campo ostacoli nel cammino di vita di tante, troppe persone – così Marco Giusta, coordinatore del Torino Pride – Il titolo di quest’anno è Tacchi rotti, eppur bisogna andar: ci hanno rotto i tacchi, siamo stufi e stufe di dover chiedere quotidianamente l’eguaglianza. Continueremo a lottare, in maniera stanca perché sappiamo che meriteremmo solo la felicità quando ci viene impedita. Guardiamo al futuro con resistenza”. (Sara Iacomussi/alanews)
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