Riforme, Bombardieri: “Pronti a discutere, se non ascoltati ci regoleremo di conseguenza”
“Le mobilitazioni non sono un reato in questo Paese”
POLITICA (Roma). “Partecipiamo al confronto con la Casellati convinti che le riforme abbiano una ricaduta sia dal punto di vista sociale sia da quello economico, soprattutto per quanto riguarda l’autonomia differenziata. Siamo pronti al discutere ma porremo il discorso delle diseguaglianze nel Paese, soprattutto tra sud e nord”. Lo ha detto il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, prima di partecipare all’incontro organizzato con la ministra Casellati per parlare delle riforme. “Riguardo all’autonomia differenziata, non abbiamo ancora capito chi discuterà dei lep e quali sono le risorse disponibili per superare le disuguaglianze ha continuato -. Noi siamo sempre pronti a discutere, così come abbiamo sempre fatto, se non avverrà ci regoleremo di conseguenza. Le mobilitazioni non sono un reato in questo Paese e non sono atti rivoluzionari ma permettono un dialogo tra i nostri lavoratori”. (Davide Di Carlo/alanews)
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