Gpa, Zan (Pd): “Renderla reato universale è fascismo”
“Quanto accaduto a Padova è crudele e disumano, decisione che va contro Corte Costituzionale”
POLITICA (Roma). “A Padova ci sono bambini che per colpa di un decreto si vedono privati di una mamma, questo è crudele e disumano”. Ha esordito così il deputato dem, Alessandro Zan, intercettato fuori Montecitorio. “Una decisione che viene dal ministro Piantedosi che ha vietato ai sindaci di trascrivere gli atti anagrafici per i figli delle famiglie arcobaleno ha continuato -. Una decisione che va contro la Corte Costituzione e puntano a rendere difficile la vita di queste famiglie”. Alla domanda se la decisione impatterà anche sulle famiglie etero ha detto: “no perché riguarda solo le famiglie omogenitoriali. Il vuoto normativo fa si che solo i Sindaci cercano di fare il loro dovere, dando le risposte che dovrebbe dare il Parlamento. Rendere la gpa come reato universale, come hanno fatto Orban e la Polonia, è fascismo”. (Davide Di Carlo/alanews)

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