Da Torino all’Universo, il satellite Euclid apre nuove frontiere della cosmologia
“Studierà la materia e l’energia oscure nello spazio: non è mai stato fatto prima”
CRONACA (Torino). “Euclid è una missione per studiare ciò che non vediamo nell’universo, la materia oscura e l’energia oscura. Apre una nuova frontiera nella cosmologia – spiega Stefano Cesare, Product Live Manager di Thales Alenia Space, l’agenzia aerospaziale di Torino dove è stato costruito Euclid – Studierà la struttura a grande scala nell’universo e la sua evoluzione nel tempo. Questo non è mai stato fatto, alla fine della missione gli scienziati avranno a disposizione una mappa tridimensionale a partire da dieci miliardi di anni fino ai tempi nostri e attraverso questo gigantesco database dovrebbero ricavare informazioni su questa materia ed energia oscure. Nel giro di tre mesi acquisiremo le prime immagini. In sei anni poi coprirà tutto il territorio ma ogni giorno Euclid genererà 850 gigabite di informazioni. Torino e Thales Alenia Space sono stati gli architetti della missione”. (Sara Iacomussi/alanews)
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