Alessandro Castellaccio, Tivoli si stringe attorno alla famiglia di Sceriffo: “Non si può perdonare”
In tanti dentro e fuori la chiesa di San Biagio in Piazza Plebiscito
CRONACA (Tivoli). Un’intera comunità si è stretta attorno alla famiglia di Alessandro Castellaccio, morto a soli 40 anni a Tivoli per un brutale pestaggio avutosi per mano di due uomini di origine romena. Poca la voglia di parlare, ma tanta quella di ricordare. Un mix di rabbia e dolore per l’uccisione di un uomo che era amato dall’intera città. “Non si può perdonare, devono fare la stessa fine. Questa è umanità”, ha detto una donna fuori la chiesa. (Davide Di Carlo/alanews)
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