Roma, degrado e roghi a San Lorenzo: “Vogliono far morire il quartiere”
“L’altro ieri i miei dipendenti hanno salvato una ragazza che veniva aggredita in pieno giorno”
(Roma). Ennesimo episodio di degrado a San Lorenzo quando intorno alle 20 un senza dimora accende un rogo nella piazzetta davanti Porta Tiburtina, l’antica porta di accesso nelle Mura Aureliane, all’incrocio tra Via Tiburtina Antica e Via dei Salentini. Urla e minacce con i residenti e i proprietari degli esercizi commerciali limitrofi. L’uomo, sui trent’anni, di origini africane, avrebbe mostrato le parti intime ad una delle dipendenti di un bar. “Questo è il secondo giorno che accende un rogo rischiando di bruciare l’albero. L’altro ieri i miei dipendenti hanno salvato una ragazza che veniva aggredita dagli stessi individui in pieno giorno. Ieri andavano in giro con delle mazze di ferro. La gente ha paura di questa situazione e giustamente non vuole venire a San Lorenzo. Siamo abbandonati. Si è deciso che questo quartiere deve morire, alneno si prendessero la responsabilità invece qui è tutto uno scaricabarile”. Così il proprietario di un bistrot davanti la piazzetta. (Marco Vesperini/alanews)
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