Guerra Ucraina, Scerbakova “Putin non cederà finché avrà risorse e il sostegno dell’Asia”
La storica e premio Nobel per la Pace 2022: “I colloqui di pace devono essere condotti dall’Ucraina”
POLITICA (Roma). “Le relazione tra Occidente e la Russia, finché ci sarà la guerra, finché non ci saranno colloqui, che devono essere condotti dall’Ucraina, Putin non cederà. Non vuole essere sconfitto. E in Europa ci saranno leader che sosterranno l’una o l’altra parte in base alla convenienza. Riguardo l’Asia, reagiscono in maniera diversa, ma soprattutto molti non condannano il conflitto dando a Putin un certo sostegno. Senza contare chi, come l’Iran, lo sostiene aiutandolo direttamento fornendo armi. Putin si sta dimostrando la persona che era, un’ex agente del Kgb, crudele e violento, c’è da dire che le sue caratteristiche sono peggiorate e il regime è sempre più diventato un regime personalistico”. Così Irina Scerbakova, premio Nobel per la Pace 2022 e tra i fondatori dell’associazione Memorial, che si batte per la difesa dei diritti umani e mantiene la memoria storica dei crimini dell’Unione Sovietica, ospite della Fondazione Gramsci. (Marco Vesperini/alanews)

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