Musicista ucciso, la mamma: “Voglio riforma. Abbassate età punibile o uccidete di nuovo mio figlio”
Daniela Di Maggio: “Lo Stato mi è vicino, Meloni prova empatia”
(Napoli). La mamma di Giogiò: “Lo Stato mi è vicino. Ho incontrato Meloni, Salvini, Piantedosi e Nordio. Ci siamo detti che la situazione sociale è diventata incontrollabile. Le baby gang sono molto pericolose ma spesso restano impunite proprio perché l’attuale giustizia minorile prevede leggi datate 1988. Per questo chiedo di abbassare l’età punibile attraverso una riforma. Ho portato report psichiatrici che dimostrano una notevole discrasia tra l’età anagrafica e l’età comportamentale. Chi ha ucciso mio figlio è un criminale violento, non può essere riabilitato. Il 9 ottobre porterò il popolo indignato a Roma, ci sarà un grande corteo. Chiedo anche alle forze di opposizione di appoggiare questa riforma che è una battaglia civile e non politica. Ad alcuni media dico di non lanciare messaggi sbagliati come purtroppo è accaduto. Ovviamente non è sufficiente soltanto la repressione, serve anche migliorare l’istruzione. Ancora non ho elaborato il lutto, mi sto dando forza per cambiare le cose”. (Raffaele Accetta/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui