Tennis, Panatta: “Noi avevamo meno pressioni degli atleti di oggi”
“Molti ragazzi abbandonano uno sport a causa delle troppe aspettative di genitori e allenatori”
(Milano). “Rispetto ad oggi noi avevamo mena preparazione e mena assistenza, ma anche meno pressioni. È tutto rapportato ai tempi in cui viviamo” dichiara l’ex tennista Adriano Panatta, ragionando sulla distinzione tra lo sport negli anni Ottanta e lo sport di oggi, a margine della presentazione della prima edizione di ‘Un campione in famiglia’ a Milano. Successivamente, Panatta racconta com’è nato il suo amore per il tennis: “Quando cominci a giocare e diventi bravino, ti appassioni. Ma molti ragazzi poi abbandonano gli sport perché ci sono troppe aspettative da parte dei genitori e degli allenatori, e poi le delusioni perchè uno su un milione diventa campione, non succede spesso”. (Nicoletta Totaro/alanews)
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