Giustizia, Nordio: “Magistrato deve rispettare la legge non la sua etica altrimenti cambia mestiere”
Sulla riforma della giustizia: “Da lì dipende economia”
POLITICA (Roma). Carlo Nordio, ministro della giustizia, all’evento salone della Giustizia. “Non esiste il diritto creativo, il magistrato deve applicare la legge non sostituirla con la sua etica, altrimenti cambia mestiere. I miei interventi sulla riforma della giustizia si concentrano sulla civile perché è lì che si gioca la nostra economia. L’incertezza del diritto ci costa due punti di pil. Dobbiamo allinearci alle direttive PNRR. A noi interessa una giustizia che funzioni, con pene proporzionate ed eseguite concretamente altrimenti lo stato perde autorevolezza”. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
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