Sciopero, Landini: “Precettazione usata per non far parlare dello sciopero”
Il segretario della Cgil: “Se governo non vuole modificare diritto di sciopero tolga precettazione”
POLITICA (Roma). “Se davvero non vogliono mettere mano allo sciopero allora perché come Governo hanno sostenuto l’atto di precettazione che il ministro ha messo in atto: quello è un elemento di violazione. I contenuti di quell’atto, per come è scritto, può invalidare qualsiasi sciopero, non solo perché questo non è generale. Se sono davvero coerenti lo cancellino, sono ancora in tempo a dire che ogni singola persona può aderire o non aderire allo sciopero. Siamo di fronte ad un’operazione di un certo tipo. L’atto della prescrizione indica che non si vuol parlare dei problemi che stanno dietro lo sciopero. Invece c’è un malessere: la gente non riesce ad arrivare alla fine del mese, il 60% degli italiani, dichiara l’Istat, non arrivano alla fine del mese. Hanno addirittura peggiorato la Fornero, allungando i tempi e se vuoi andare in pensione con le nuove regole ci rimetti dei soldi”. Così Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, a margine dell’iniziativa ‘Carovana dei diritti’. (Marco Vesperini/alanews)
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