Cpr, Piantedosi: “Uno per regione, non c’è motivo di temerli”
Sulla Tunisia: “Non ci sono motivi per non avere rapporti con quel paese”
POLITICA (Roma). Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi al Tempio di Adriano, su CPR e rapporti con la Tunisia: “Non credo ci siano situazioni che debbano impedire rapporti con la Tunisia. Sui CPR analisi precisa, è un investimento con la prospettiva di avere risultati. Sono strutture che aiutano a risolvere il problema dell’irregolarità sul territorio nazionale e per non riconoscere come pericolosi gli immigrati. Non capisco la preoccupazione dei territori, sono strutture serventi. Le persone espulse senza CPR sono il 2%, attraverso il CPR sono il 53%. Vogliamo riprendere il progetto di averne uno in ogni regione”. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
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