Giulia Cecchettin, Roccella: “Femminicidio che segna un punto di svolta”
Il ministro per le Pari Opportunità: “Ribellione non solo delle donne”
POLITICA (Milano). “Dopo il femminicidio di Giulia Cecchettin ce ne sono stati altri, ma quello ha davvero mobilitato l’opiniione pubblica in maniera particolare. Spero possa rappresentare davvero un punto di svolta. A seguito del delitto si è verificata una ribellione generalizzata, spero non solo delle donne. Da questo fatto, dunque, penso che possiamo ripartire per combattere questa piaga”. Questo il pensiero di Eugenia Maria Roccella, ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, nel commentare la recente ondata di protesta femminista scatenatasi in tutte le piazze d’Italia a seguito del delitto Cecchettin. Le sue parole sono giunte a margine dell’evento “Women at the Top” organizzato da Il Sole 24 Ore al Teatro Lirico “Giorgio Gaber” di Milano. Un intervento preceduto da un “minuto di rumore per Giulia”, che ha visto protagonista il pubblico presente in platea. Quasi tutti studenti di scuole superiori. (Lorenzo Bonuomo/alanews)
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