MO, Parolin: “Contro antisemitismo ma dispiace non si accetti linea dei due Stati”
Sull’autonomia differenziata: “Se l’Italia non sarà più solidale c’è da chiedersi se vale la pena”
POLITICA (Roma). “Penso che dobbiamo essere molto decisi contro qualsiasi forma di antisemitismo, che purtroppo sta risorgendo, anche legato alle vicende di Gaza. Non c’è nessuna ragione che possa giustificare una cosa del genere. Vanno riconosciute le ragioni dei palestinesi, ci dispiace che non si accetti questa linea dei due Stati, però questo non giustifica assolutamente che ci sia un movimento antisemita”. Così Pietro Parolin, cardinale Segretario di Stato della Santa Sede, a margine dell’omaggio a Ercole Consalvi, per i duecento anni dalla morte, al Pantheon. Sulla possibile elezione di Trump alla Casa Bianca: “Non bisogna esprimere pubblicamente le preferenze personali, speriamo sempre che le elezioni siano un momento per assicurare il benessere di tutti, soprattutto dei più poveri”. Sull’autonomia: “Se questo non è un modo perché l’Italia sia più solidale allora c’è da chiedersi se vale la pena percorrere questa strada”. (Marco Vesperini/alanews)
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