Giustizia, Corte Appello Milano: “Non serve bulimia riformatrice, ma fondi”
Ondei: “Prima ha bisogno di essere amministrata e finanziata”
(Milano). “Purtroppo, viviamo una bulimia riformatrice, in cui una grande riforma divora la precedente, già dimenticata, senza mai considerare i risultati ottenuti, anche per valorizzare i lati positivi e correggere gli altri”. Lo ha detto il presidente della Corte d’Appello di Milano, Giuseppe Ondei, nel corso della sua relazione per l’inaugurazione dell’anno giudiziario. “Allorquando si parla di giustizia ad essere centrale è il tema delle riforme che ogni governo ritiene necessarie e che sono sempre più ricorrenti. I tempi in cui il diritto era un corpo normativamente stabile sono ormai lontani. Eppure la giustizia, come ogni altro servizio pubblico, prima ancora che di riforme, ha bisogno di essere amministrata e finanziata per riuscire a fronteggiare esigenze ordinarie e straordinarie come quelle imposte dagli obiettivi del Pnrr”, ha aggiunto. (Alessandro Boldrini/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui