Voto fuori sede, la voce degli studenti: “Diritto da tutelare, bisogna mobilitarsi”
“Giovani disaffezionati alla politica? Ci sono elementi che ci limitano”
CRONACA (Milano). “Da quando vivo a Milano non sono mai riuscita a tornare nel mio paese per votare, o perchè i voli sono troppo cari o perchè ero in sessione. È frustrante, è un mio diritto e non riesco ad esercitarlo” racconta una studentessa dell’Università Cattolica, originaria della Sicilia. “Penso che gran parte del fenomeno dell’astensionismo, registrato negli ultimi anni, sia dovuto a questa fetta della popolazione giovanile che in parte si è disaffezionata alla politica anche perchè ci sono elementi che bloccano, letteralmente, il voto” spiega una studentessa di scienze politiche. “Bisogna tutelare questo diritto nel modo più ampio possibile” ribadisce un’altra ragazza fuori dall’Università Statale, in riferimento alla petizione promossa da The Good Lobby Italia e Will Media per sbloccare un iter legislativo fermo da sette mesi. (Nicoletta Totaro/alanews)
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