Pisa, Mulé: “Forze dell’ordine non cercano scontro, spesso provocate, a volte dissenso trascende”
Sull’Ucraina: “Berlusoni non riconosceva più Putin da tempo, adesso non arretrare”
POLITICA (Roma). L’onorevole Giorgio Mulé al congresso di Forza Italia: “Quando la Russia invade l’Ucraina ero sottosegretario alla difesa. Berlusconi non riconobbe più in Putin l’uomo conosciuto a Pratica di Mare. E tutte le scelte sono state finalizzate al sostegno. Adesso non si deve arretrare, né che l’Ucraina rinunci a diritti inalienabili. Perdere o cedere su questo versante significa aprire a inimmaginabili conseguenze neoimperialistiche russe. Pisa? Sicuramente c’è una pressione enorme sulle forze dell’ordine, spesso sono provocate. Sono preparate non per cercare lo scontro ma per evitarlo, a volte la pressione dei manifestanti e il dissenso travalicano”. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
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