Alternativa Popolare, Bandecchi: “Voglio essere rivoluzionario di centro”
Sul caso Università: “I laureati delle telematiche sono i migliori”
POLITICA (Roma). Stefano Bandecchi, segretario di Alternativa Popolare candidato alle europee a Montecitorio: “Sono stanco di dire che l’Italia subisce l’Europa, abbiamo il 10% di onorevoli su 700 ma siamo gli unici che non fanno sistema. L’Italia deve rappresentare sé stessa. Non è questione di complessità, ma di incapacità. Sto con l’Ucraina, le parole di Salvini sono demenziali, in Russia farsa elettorale che mi preoccupa, serve un esercito europeo. Tajani ha fatto bene a puntualizzare che la politica estera la gestisce lui. Io non sono moderato, ma equilibrato, voglio essere un rivoluzionario di centro. Palamara è la persona giusta, vogliamo una magistratura e un fisco giusto. Ho appuntamento con la Bernini, la campagna stampa contro le università telematiche sono assurde. In Italia non c’è obbligo di frequenza molti si sono laureati studiando in cameretta e poi sono andati a fare gli esami. I laureati telematici sono i migliori. Non ho bisogno adesso di andare al governo”. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
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