Shoah, Fadlun (Comunità ebraica di Roma): “Memoria antidoto per far si che le cose non si ripetano”
“Pisa? Università molto politicizzate, non può accadere quanto avvenuto con Molinari”
(Roma). “Momento importante per la nostra comunità. Di tutti gli ebrei deportati qui tornarono in tutto in sedici e nessun bambino. La memoria è davvero l’unico antidoto che abbiamo per cui le cose non si ripetano. Il tema è tutto nell’educazione e nell’acquisizione di una coscienza civica e civile. Ci sono dei grandi passi avanti. Normale di Pisa? È innegabile che oggi nelle università ci siano delle tensioni forti e le università sono molto politicizzate. Ricordo l’evento accaduto pochi giorni fa quando un importante giornalista a Napoli, alla Federico II, non ha potuto parlare, Maurizio Molinari, non gli è stato permesso di parlare in quando ebreo. Questo non può accadere in un Paese civile e in un orgoglio dell’Europa qual è l’Italia, non può accadere”. Così Victor Fadlun, presidente della Comunità ebraica di Roma, alla cerimonia di presentazione del totem della Memoria al Binario 1 della stazione di Roma Tiburtina (Marco Vesperini/alanews)
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