MO, Tajani: “Più che preoccuparsi, bisogna occuparsi”
“Sanzioni Iran? Non escluso. Cancellare Israele sulle cartine è periodo ipotetico della irrealtà”
POLITICA (Milano). “È il mercato, l’importante è che ci sia pluralismo” ha commentato Antonio Tajani, ministro degli Affari Esteri, sulla volontà di un parlamentare della maggioranza di governo di acquistare l’Agenzia Giornalistica Italia (AGI) dall’Eni, di cui lo Stato è azionista. In merito alla situazione in Medio Oriente, il ministro ha dichiarato di non essere preoccupato per eventuali attacchi in Italia. “Abbiamo dedicato tre giorni di lavoro al G7 per creare una visione comune e abbiamo lavorato per la de-escalation per evitare un peggioramento della situazione e raggiungere un cessate il fuoco a Gaza. Non credo che l’Iran, che pure commette errori gravi come l’invio di droni alla Russia, attaccherà l’Occidente. Noi siamo amici di Israele, l’obiettivo è quello dei ‘due popoli due stati’ che si riconoscono. Cancellazione di Israele sulle cartine geografiche è periodo ipotetico della irrealtà” ha spiegato il ministro Tajani, a margine della sua visita al Salone del Mobile a Milano. (Nicoletta Totaro/alanews)
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