Europee, Santoro: “Lo stato pretende un cittadino burocrate, mentre c’è il delirio”
“Rischiamo di saltare in aria e la gente non ha percezione di cosa sta accadendo”
POLITICA (Roma). Michele Santoro in conferenza stampa dalla sede della redazione di “Sevizio Pubblico” sulla esclusione della lista dal nord ovest del partito Pace, Terra, Dignità: “Siamo in uno stato in cui il cittadino deve essere più efficiente dello stato. È un delirio. Lo stato non si assume le sue responsabilità e pretende che il cittadino sia un burocrate. Mi chiedo se sia possibile continuare a parlare di omicidi sul lavoro e poi non succede nulla. Il Presidente della Repubblica continua a recitare una messa stanca. È inaccettabile o l’accettiamo? I missili inviati all’Ucraina devono essere segreti o occorre essere coinvolti in un dibattito? Tutto si risolve nel non mandare i soldati e pensano di rassicurare così l’opinione pubblica ma non dicono che siamo a un passo. Putin fa le smargiassate, ma le bombe ce le ha. Questi missili dove vanno? Devono colpire Mosca? Oppure dobbiamo saltare in aria senza sapere perché e dare alla gente la percezione di quel che sta accadendo”. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
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