Fumogeni, bombe carta e slogan al presidio dei tassisti
Molti in maglietta nera tra insulti, campanacci e cori da curva
(Roma). lima da stadio al presidio dei tassisti stamani in piazza San Silvestro a Roma. Circa 500 persone, la maggior parte vestite con maglietta nera, si sono raccolte fra la piazza e via del Tritone, che è rimasta bloccata. Fumogeni, campanacci, bombe carta e cori da curva hanno caratterizzato la manifestazione: “Uber, Uber, vaff…”, “Le multinazionali non le voglio”, “Siamo noi, siamo noi, i tassisti dell’Italia siamo noi”, “Bittarelli pezzo di m…”, “Chi non salta è un uberino”, “Ladri, papponi, fuori dai c…”, “La sentite questa voce? Vaff…”. Particolarmente “calda” la delegazione da Torino, incitata al megafono. Arringano al folla in dialetto anche i rappresentanti dei tassisti napoletani. I manifestanti issano fra le altre le bandiere dell’Usb, di UriTAXI, di TAXI Torino, di Satam Cna, di Uiltrasporti. (Stefano Chianese/alanews)
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