Europee, Zingaretti: “Scrivete Giorgia? Sembra Totò, espediente triste”
“Candidatura leader non è truffa, basta dire prima se si va o no in Europa”
POLITICA (Roma). “Candidatura leader è truffa elettori? No, basta dirlo prima. Si dice: ‘io sarò in campo per dare una mano nella campagna elettorale, ma poi farò altre scelte’ e quindi si mette il cittadino-elettore nella condizione di farlo o non farlo.” Ha dichiarato il deputato ed ex segretario del PD Nicola Zingaretti, ospite di EuroTalk. “Io direi a Calenda, Fratoianni e Bonelli calmi: l’avversario si chiama Giorgia Meloni. Casomai quello è il problema, ovvero chi dopo due anni di governo, non avendo potuto fare nulla di positivo, l’unica cosa che dice è: ‘votate Giorgia’. Mi sembra Totò, Peppino, la malafemmina. Lì c’è la furbizia, cioè quella di smantellare una storia di chi sta da decenni in Parlamento e di nascondere questa gestione del potere. Io la trovo una cosa fastidiosa. Chi ha il potere deve assumersi le proprie responsabilità, dire perché lo usa e come lo usa.” (Nicolò Morocutti/alanews)

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