Memoria, Segre: “Ragazzi studino la storia, non è tutto perduto”
“In Italia reazione antifascista più forte rispetto al resto d’Europa”
(Milano). “Ho un ricordo fotografico della prima volta in cui io, con un altro spirito, aspetto fisico e atteggiamento, sono stata per la prima volta ospite dell’Aned e non mi sentivo all’altezza di quelli che avevano scelto allora una strada difficilissima. In Italia ci fu una reazione antifascista e antinazista molto più forte che in altri Paesi europei”. Queste le parole della senatrice a vita Liliana Segre, intervenuta oggi in Prefettura a Milano durante la consegna della Medaglia d’oro al merito civile all’Associazione Nazionale ex Deportati insieme al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. “Mi fa piacere che” questa onorificenza “arriva molto tardi, ma per fortuna arriva. L’Aned ha questo merito: guarda al futuro e coltiva le nuove generazioni che non conoscono la storia – ha concluso -. Voglio essere una figlia dell’Aned: i giovani devono studiare la storia ed essere la nostra speranza per il futuro”. (Ilaria Del Boca/alanews) (Matteo Galiè/alanews)

Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui