Fine vita, Cappato: “Regione Lombardia garantisca procedure e tempi certi”
“Disumano tenere in vita persone con patologie irreversibili”
Economia-Salute (Milano). “Siamo grati a Regione Lombardia per questa occasione di presentazione di una legge proposta da più di 8000 cittadini lombardi che chiede una cosa molto semplice: che ci siano tempi certi nelle risposte da dare alle persone che chiedono di essere aiutate a morire. Non è dignitoso e umano tenere in attesa di una risposta persone con patologie irreversibili e sofferenze insopportabili per mesi o addirittura anni. Hanno diritto di essere aiutate a morire e questo lo ha già stabilito la Corte Costituzionale. Regione Lombardia, che ha la responsabilità della sanità, deve intervenire per garantire che i tempi e le procedure siano certe e sicure, anche per meglio prevenire i suicidi e tutelare il personale sanitario”. Queste le parole di Marco Cappato, tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni, a margine dell’audizione del comitato promotore della legge “Liberi Subito” riunito oggi in commissione a Palazzo Pirelli. (Ilaria Del Boca/alanews)
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