Suicidi in carcere, Greco: “Non va scaricata responsabilità sul direttore di Sollicciano”
Il procuratore della Corte d’appello di Firenze: “E’ un problema che coinvolge tutti noi”
Cronaca (Firenze). Stamattina all’interno del tribunale di Firenze si sono riuniti magistrati e avvocati per discutere dell’emergenza carceri, del crescente numero di suicidi nei penitenziari. Ettore Squillace Greco, procuratore della Corte d’appello di Firenze: “Il carcere è una delle situazioni che destano maggiore allarme. La quantità impressionante di suicidi dall’inizio dell’anno deve costituire un segnale di allarme forte. Coinvolge tutti, chi deve intervenire dal punto di vista legislativo, ma anche da chi deve applicare le norme. Sicuramente ci sono carenze strutturali. Il problema carceri pone innanzitutto un problema di situazioni umane, ma anche le condizioni del lavoro del personale. Credo che non si può pensare che la responsabilità è del direttore di Sollicciano. Non si tratta di costruire nuove carceri come espressione di un’idea carcerocentrica. Però che vi sia la possibilità di fare interventi non solo di ristrutturazione, ma anche costruzione, laddove realmente necessario. Conviene ricostruire pezzi di carcere, piuttosto che fare ristrutturazioni che finiscono per costare di più ed essere inefficaci”. (Emanuele De Lucia/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui