Ponte sullo Stretto, Bonelli: “Pilone su faglia sismica attiva, farò esposto”
Il prof. Signorino (Università di Messina): “Stato non rischiava nessuna penale come da sentenza”
Politica (Roma). “Stiamo parlando di un ponte a campata unica e non si capisce come sia possibile approvarlo a blocchetti. Quando giocavamo alle costruzioni lego anche noi sapevamo benissimo che dovevamo farlo in una maniera tale che altrimenti ci sarebbe crollato di botto. Sappiamo che un pilone del ponte verrà realizzato su una faglia attiva sismica, ma il progetto non descrive l’esistenza di questa faglia, come mai? Chi è che si è sbagliato? Questione rilevante. Non mi rimane che ricorrere all’autorità giudiziaria”. Così Angelo Bonelli, leader dei Verdi, a margine della conferenza stampa organizzata dal Movimento degli universitari contro il ponte sullo Stretto di Messina. “Sono state recuperate queste procedure in base ad una narrazione sbagliata secondo cui lo Stato rischiava di pagare 2 miliardi di penali ma il tribunale di Roma ha rigettato in primo grado ogni pretesa delle imprese sulla base che il progetto è incompleto”. Così Guido Signorino, prof. di Economia all’Università di Messina. (Marco Vesperini/alanews)
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