Lilian Thuram: “Marcus e Khéphren figli della loro epoca, provano a fare le cose per bene”
L’ex calciatore: “Orgoglioso di essere francese, di questi giochi si ricordi l’unione tra le persone”
Sport (Parigi). “Mi è piaciuta tantissimo la cerimonia di apertura dei Giochi, sono molto orgoglioso di essere francese e dei valori che sono stati trasmessi. Non sbagliamo a preoccuparci per la sicurezza, sta andando tutto bene e spero che si continui così. Sicuramente andrò a vedere il judo, Francia-Argentina di calcio e altri sport di cui con le Olimpiadi ti interessi perchè magari non li avevi mai visti prima”. Così Lilian Thuram, ospite di Casa Italia a Parigi 2024, commenta le Olimpiadi francesi dopo, peraltro, aver appena esultato per il doppio oro del transalpino Marchand nei 200mt rana e farfalla: “I tempi cambiano, è giusto non restare fermi e interessarsi anche di altre discipline – il suggerimento del difensore francese campione del mondo nel 1998, che in merito al comportamento sui social dei figli Marcus e Kephrem, spesso protagonisti di commenti e post ironici l’uno verso l’altro, ha detto – Vivono la loro epoca, provano a fare le cose per bene, io sono vecchio ma andrò a controllarli”. “La gente che critica chi non raggiunge il podio – ha poi aggiunto – non conosce lo sport, è facile criticare senza far nulla”. Infine. “Mi farebbe piacere che alla fine di queste Olimpiadi si ricordi la grande festa fatta di unione, indipendentemente dalle etnie e dalle religioni”. (Andrea Eusebio e Alessandro Boldrini/alanews)
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