Porting del famoso software di ricerca dispositivi nella rete, la versione per Android è ovviamente più basilare e corredata di pubblicità della controparte per desktop. Si tratta semplicemente di inserire il range di IP nella quale effettuare la ricerca, ovviamente dopo essersi collegati ad una presa Ethernet via adattatore o tramite WiFi, per lavoro o per giocare a fare dei piccoli detective della rete. Le infomazioni a cui si hanno accesso variano dall’indirizzo IP al MAC Address e al ping, ma in molto casi ciò è sufficiente. (di Andrea Piazza)