Tra tutte le applicazioni Android di gestione file Ghost Commander è quella che, senza richiedere permessi root o simile, offre un set di opzioni tra i più potenti e di gran lunga i migliori. Un vero e proprio coltellino svizzero dove si permette di fare tutto quello che il controllato ambiente Android OS lascia operare. Tra le funzioni killer possiamo contare anche la funzione zip unzip integrata nel pannello, il checksum di un file come potrebbe essere un APK per esempio e la possibilità di poter cambiare data ad uno specifico file su mobile. L’avvertenza che leggiamo in fase di installazione è che la possibilità di fare danni è dietro l’angolo e quindi il tutto va usato con cognizione di causa. (di Andrea Piazza)