Regeni, Renzi: “Io avvertito il 31 gennaio, dissi agli egiziani non accetteremo verità di comodo”
“Giulio lo hanno ammazzato gli egiziani, italiano hanno fatto di tutto per salvarlo”
Cronaca (Roma).
“Abbiamo risposto richiamando l’ambasciatore, abbiamo respinto ogni tentativo egiziano di crearsi una verità di comodo. Orgoglioso della risposta dell’Italia rispetto altri paesi, a cominciare dalla Francia. Questa nostra consapevolezza nulla toglie al dolore della famiglia della perdita di un figlio e quindi credo sia comprensibile che il dolore sia irrecuperabile. Giulio lo hanno ammazzato gli egiziani e gli italiani hanno fatto di tutto per salvarlo anche se non è bastato. Tutti i giorni scompaiono cittadini, nella maggioranza dei casi non succede niente. In questo caso il 28 gennaio è passata agli uffici, anche a quelli dei consiglieri diplomatici. La vicenda esplode il 31 e il ministro degli Esteri prende rapporti con il suo omonimo e io stesso mi attivo. Il richiamo dell’ambasciatore è la misura più alta che possiamo fare prima della dichiarazione di guerra”. Così Matteo Renzi, leader di Italia Viva ed ex presidente del Consiglio, a margine della deposizione al processo Regeni. (Marco Vesperini/alanews)

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