M.O., domiciliari in attesa di giudizio per il giovane arrestato: “Grazie per la solidarietà”
Papà Giorgio: “Contento che lo portiamo a casa”. L’avvocata: “Udienza il 14 novembre”
Cronaca (Roma). “Li ringrazio per la solidarietà. Sono molto contento che ci sono loro, che ci sono i miei amici, la mia famiglia”, così Tiziano Lovisolo, appena fuori dal Tribunale di Roma, dopo la decisione del giudice per gli arresti domiciliari con l’accusa di lesione aggravata e resistenza a pubblico ufficiale in relazione agli sconti di sabato 5 ottobre alla manifestazione per la Palestina. Una cinquantina di attivisti salutano Tiziano all’uscita, la prima che lo abbraccia è la sua ragazza, poi papà Giorgio che afferma: “Lo vedo adesso. Sono contento che per il momento lo portiamo a casa, poi vediamo il proseguo quale sarà”. “Al momento gli hanno dato gli arresti domiciliari, abbiamo chiesto i termini a difesa, il processo inizierà il 14 novembre. Vedremo che immagini ci sono, io non ho trovato nulla, sulle basi delle dichiarazioni del dirigente che dice di aver visto quello che noi non abbiamo visto però vedremo il processo”. Così l’avvocata Caterina Calia. (Marco Vesperini/alanews)

Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui