Libano, Crosetto: “Atti ostili Israele contro Unifil possibili crimini guerra”
“Italia e Nazioni Unite non prendono ordini da Israele”
Politica (Roma). “Gli atti ostili compiuti e reiterati dalle forze israeliane contro la base Unp 131 potrebbero costituire crimini di guerra e sicuramente rappresentano delle gravissime violazioni alle norme del diritto internazionale umanitario. Sicuramente violazioni non giustificate da alcuna necessità militare”. Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi sui fatti accaduti in Libano. “Per questo motivo ho espresso un fortissimo disappunto e ho richiamato ad astenersi da condotte aggressive contro le forze Unifil, sia il Ministro della Difesa, Gallant, sia all’ambasciatore israeliano”. Poi ha continuato dicendo: “Non esiste la giustificazione di dire che le forze armate israeliane avevano avvisato Unifil che alcune delle basi dovevano essere lasciate. Ho detto all’ambasciatore di riferire al governo israeliano che le Nazioni Unite e l’Italia non possono prendere ordini da Israele”. (Davide Di Carlo/alanews)
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