Omicidio Tramontano, per Impagnatiello sentenza entro fine novembre
Difesa: “Disturbi personalità hanno avuto ruolo, c’è spazio per attenuanti”
Cronaca (Milano). Alessandro Impagnatiello “è sempre detenuto a San Vittore, finalmente non è più sorvegliato a vista ed è insieme ad altri detenuti”. Lo ha detto l’avvocato Giulia Geradini, legale dell’ex barman imputato in Corte d’Assise a Milano dell’omicidio della compagna Giulia Tramontano. Oggi in aula “abbiamo sentito i periti, ci hanno spiegato tutti gli aspetti e in sede di discussione approfondiremo. Tutti i tratti che sono emersi, i disturbi di personalità di Impagnatiello, hanno avuto un ruolo in questa vicenda. Spazio per le attenuanti? Sicuramente sì”, ha aggiunto la legale. Prossima udienza l’11 novembre, data in cui le parti concluderanno e potrebbe già arrivare la sentenza di primo grado. Se il tempo non sarà sufficiente per la camera di consiglio, la decisione slitterà al 25 novembre. (Sebastiana Risso/alanews) (Alessandro Boldrini/alanews)
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