Dossieraggi, sottosegretario Butti: “Serve agenzia di sovrintendenza ai dati”
“in Italia ritardo su consapevolezza della cultura sul tema”
Politica (Milano). “Il parlamento si è dotato di una legge sulla cybersecurity e stiamo ora discutendo una legge sull’intelligenza artificiale. In Italia c’è ritardo nella consapevolezza su quella che è la cultura del dato. E lo stiamo scoprendo ora constatando questi danni. Io penso che la cosa migliore sia costituire una sorta di agenzia del dato che sovraintenda tutto ciò che riguarda qualità del dato e fase di input e che faccia in modo che questo dato non venga sottratto o non possa essere indagato da soggetti senza alcuna competenza. Inoltre, bisogna controllare i flussi di dati”. Così Alessio Butti, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, a margine dell’Expo Training presso Rho Fiera a Milano, sul caso dei dossieraggi. “Non escludo che nei prossimi mesi ci sia una risposta tecnica e legislativa” ha concluso. (Riccardo Sciannimanico/alanews)
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