Funerali Matilde Lorenzi, De Chiesa: “Dove è caduta né rete né vie di fuga”
“Tutto è stato archiviato frettolosamente”
Cronaca (Giaveno (Torino)). C’era anche Paolo De Chiesa, ex campione della valanga azzurra negli anni Settanta, oggi giornalista e commentatore sportivo, ai funerali di Matilde Lorenzi, la 19enne promessa di sci deceduta mentre si allenava in Trentino. Fuori dalla Chiesa di Giaveno, nel Torinese, dove si sono svolti le esequie, De Chiesa ha parlato della tragedia che è costata la vita alla giovane sciatrice: “In questo momento si è confusi. Io la conoscevo per i suoi risultati, non personalmente, ma mi dicono fosse una ragazza fantastica. In fatto di sicurezza si è fatto tantissimo in questi anni, ma lo sci non sarà mai uno sport sicuro. In questo caso si poteva fare molto di più, perché dove è caduta Matilde non c’era una rete, il tracciato era troppo a bordo pista. O c’è una rete o il tracciato va messo più distante, con vie di fuga che non c’erano in questo caso. Però, tutto è stato archiviato frettolosamente, non ci sono responsabilità ma, per noi che siamo esperti, le foto le abbiamo viste e lì non c’era una rete che doveva esserci”. La Procura di Bolzano, in seguito all’incidente, non ha infatti riconosciuto alcuna responsabilità penale. (Riccardo Sciannimanico/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui