Stati generali, Cerbo: “Cultura come strumento diplomatico”
Capo unità coordinamento: “Sono emerse le potenzialità di Matera”
Politica (Matera ). Gli Stati generali della Diplomazia culturale, che si concludono oggi a Matera, “hanno permesso di arricchire le potenzialità degli Istituti”. Così Marco Maria Cerbo, capo dell’Unità per il coordinamento degli Istituti italiani di cultura della Farnesina. Sono stati tre – ha sottolineato Cerbo – i momenti che hanno caratterizzato la due giorni nella Città dei Sassi, che nel 2019 fu Capitale europea della Cultura: “Il primo è stato l’incontro con le istituzioni, con il ministro Antonio Tajani e gli altri rappresentanti del governo che hanno partecipato, nel quale sono state delineate le direttive per il futuro, con l’accento sul cinema e l’importanza della cultura come strumento di diplomazia. “C’è stato poi l’incontro “con le comunità di Matera e della Basilicata – ha continuato Cerbo – abbiamo potuto far conoscere le potenzialità di questi luoghi. Il terzo incontro è stato utile dal punto di vista amministrativo e della programmazione” (Sara Bottino/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui