Ex ostaggio di Hamas: “Qualsiasi sia il costo dobbiamo avere una trattativa”
Adi Shoam è stato liberato grazie ad un raid dell’Idf che he causato quasi 70 morti palestinesi
Cronaca (Roma). “Sono stato preso dal kibbutz con altri quattro miei familiari, in un modo barbarico e non umano. Le donne sono state rilasciate dopo 53 giorni dopo le trattative mentre noi maschi siamo stati rilasciati dopo 129 giorni. Per quanto è difficile, qualsiasi sia il costo dobbiamo fare di tutto per avere trattative e riportare a casa tutti i 101 ostaggi. Una parte di noi è ancora a Gaza, non c’è una vera felicità finché non saranno riportati. Fate tutto quello che vi è possibile. Niente è più importante adesso della vita dei nostri concittadini, del fatto che dobbiamo trovare un accordo. Questo è quello che chiediamo a tutti i governi. Non è accettabile è un crimine assoluto contro l’umanità”. Così Adi Shoam, ex ostaggio di Hamas a Gaza, liberato in un raid dell’Idf che ha causato quasi 70 morti palestinesi, durante la conferenza stampa dopo l’incontro del Papa a Roma. (Marco Vesperini/alanews)
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