Giustizia, Meloni: “Stupita dal tono apocalittico legato a riforma, mai parlato di complotto”
“Non penso che mia sorella sia nel mirino ma mi incuriosiscono le tante sviste, sembra strategia”
Politica (Roma). “Non penso che i giudici abbiano messo nel mirino mia sorella ma mi incuriosisce che sia spesso al centro di sviste. Una o due possono capitare, quattro mi sembra una strategia. Chiederò a mia sorella cosa ne pensa mentre stipa gente nei gangli dello stato. Al di là del merito, credo che la separazione delle carriere rafforzi la terzietà del giudice. Mi stupisce sempre il tono apocalittico con il quale si risponde a qualsiasi tentativo di riforma sulla giustizia. Non aiuta a collaborare per migliorare le norme, significa escludersi dal dibattito, impedire un contributo positivo. È un comportamento pregiudiziale che non condivido. La magistratura dovrebbe collaborare ma non dipende solo da me. Trovo bizzarro commentare dichiarazioni che non ho mai fatto. Non ho mai parlato di complotto, è un fondamento sbagliato”. Lo ha dichiarato la Premier Giorgia Meloni in conferenza stampa all’aula dei gruppi parlamentari della Camera dei Deputati.
(Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
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