Almasri, la ricostruzione di Nordio: “Non faccio passacarte, atto Cpi era nullo”
“Non faccio passacarte, atto Cpi era nullo: errori nel mandato d’arresto”
Politica (Roma). “Il 18 gennaio la Cpi emetteva un mandato di arresto internazionale nei confronti di Almasri per una serie di reati. Il mandato di arresto è arrivato domenica 10 gennaio alle ore 9.30 con una notizia informale e l’arresto trasmessa via email da un funzionario Interpol alle ore 12.37, sempre domenica: una comunicazione assolutamente informale, priva di dati identificativi e priva del provvedimento in oggetto e delle ragioni sottese. Non era nemmeno allegata la richiesta di estradizione”. Così il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, nella sua informativa alla Camera sul caso Almasri. Non faccio da passacarte, ho il potere di interloquire con altri organi dello Stato in caso di necessità e questa necessità si presentava eccome. Inoltre serve valutare la “coerenza delle conclusioni cui perviene la decisione della Cpi”. Questa coerenza manca completamente e quell’atto era nullo, in lingua inglese senza essere tradotto e con vari allegati in lingua araba”. (NPK) Fonte: Camera Tv (Lorenzo Mozzaja/alanews)
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